Avendo votato, mio malgrado, per un partito in cui non mi riconosco (ancor meno dopo il vacuo comizio bergamasco di venerdì, ma pur di non disperdere il voto con sigle d'area che non riescono a
smettere di essere velleitarie ho smesso di fare lo schizzinoso), a parte il (lo ammetto, maligno) compiacimento per il crollo degli orribili 5 Stelle e per la prosecuzione della crisi di quello
vergogna nazionale che è Forza Italia, il mio solo interesse per queste elezioni europee era che +Europa non arrivasse alla soglia di sbarramento.
Così sembra essere, poco prima della fine dello spoglio.
Livore che è anche aumentato dopo un colloquio con qualcuno cui sono affezionato (ho questa strana capacità: affezionarmi al di là delle divergenze politiche - atteggiamento che si scontra con un
muro puntualmente eretto "dall'altra parte"; e persino per l'articolo pubblicato venerdì su I.P. Culianu ho dovuto assistere a comportamenti da autogrill Cantagallo).
Ho trovato, mi si perdoni, sgradevole, essere trattato con sufficienza da chi vota +Europa.
Un partito che, prima che organo politico, è l'emanazione della peggior speculazione finanziara, quella del gruppo Quantum, quella di chi ha mandato in rotta la sterlina e si compiace d'essere
"filantropo".
Un partito che porta, già nel nome, il compiacimento idiota di essere servi.
Un partito che ha per guida Emma Bonino, una che per tutta la vita si è mantenuta con espedienti più o meno legali, e per segretario Benedetto Della Vedova, ex radicale ex finiano ex montiano,
organizzatore di eventi per la legalizzazione della droga.
Un partito che ha appunto come sua battaglia principale la peggiore che si possa condurre: la più distruttiva, la più cretina - la liberalizzazione della droga.
Un partito i cui seguaci si dicono "open-minded", salvo obbedire in ogni atteggiamento, ogni espressione, ogni scelta.
Un partito che propugna l'azzeramento culturale, eliminando l'insegnamento delle scienze umanistiche - perché i cittadini europei devono essere funzionali, devono essere utili idioti: e qui torna
il tentativo di controllarli, instupidendoli con la droga.
Un partito i cui seguaci si dicono di sinistra, salvo predicare il liberismo. E qui si sfocia nella disinformazione, nell'impreparazione più totale - ma loro sono quelli che ne sanno, gli
informatissimi, la generazione più istruita (la generazione Erasmus... ma siamo seri?).
Intolleranti, disinformati, distruttivi.
Il mondo di Tolkien non mi entusiasma più di tanto, ma tengo a "Il Signore degli Anelli" perché descrive benissimo il mondo in cui viviamo.
E +Europa è il più grottesco reggimento di Uruk-Hai.
Tommaso de Brabant 27.V 2019